Ultima ora | Rassegna Stampa Quotidiani | Archivio Attualita

Premi: Matteo Lunelli vince 'Ey imprenditore dell'anno 2022'

Milano, 17 nov. (Adnkronos) - E' Matteo Bruno Lunelli, amministratore delegato del Gruppo Lunelli, il vincitore nazionale della XXV edizione del Premio 'Ey L’Imprenditore dell’Anno' "per l’impegno nel portare l’eccellenza italiana in tutto il mondo, affrontando il percorso di crescita di un’impresa familiare e radicata nel territorio, con coraggio e costante impegno nella ricerca della qualità e della cura per il dettaglio, valorizzando al meglio i talenti, tra tradizione, innovazione e sostenibilità". Giunto alla sua XXV edizione, il riconoscimento, iniziativa flagship di Ey legata al mondo Private, è riservato a imprenditori italiani alla guida di aziende con un fatturato di almeno 40 milioni di euro che sono riuscite a rinnovarsi contribuendo in modo significativo alla crescita economica, ambientale e sociale del Paese, dimostrando coraggio, innovazione e trasformazione in un periodo caratterizzato da importanti sfide e continui cambiamenti. “Stiamo affrontando un anno particolarmente complesso - afferma Massimo Antonelli, ceo di Ey in Italia e coo di Ey Europe West - e, proprio quando ci apprestavamo a uscire dall'emergenza pandemica, la crisi geopolitica e le conseguenze economiche hanno ulteriormente complicato la congiuntura internazionale e del Paese". Le previsioni di Ey sul tema, evidenzia, "indicano per l'Italia una crescita del PIil reale del 3,6% nel 2022 e dello 0,5% nel 2023, mentre l'inflazione dovrebbe passare dal 7,9% del 2022 al 6,4% del 2023. Siamo dunque di fronte a un cambio di paradigma, senza garanzie di linearità o continuità. Ma il futuro non è scritto e osserviamo come le aziende, le persone e il Paese siano state in grado non solamente di accelerare ma di far propria la trasformazione. Tutti questi temi hanno un impatto determinante sulle persone e sul tessuto imprenditoriale che, mai come in questi ultimi anni, ha saputo dimostrare un eccezionale spirito di coraggio affiancato da una capacità unica di innovarsi e trasformarsi che oggi, in occasione della 25esima edizione del Premio Ey L’Imprenditore dell’Anno, siamo qui per raccontare e celebrare”. Il tessuto delle micro, piccole e medie imprese negli ultimi tempi è stato infatti messo a dura prova, ma nonostante le difficoltà, lo spirito imprenditoriale, accompagnato dalla creazione di valore, di innovazione e leadership è riuscito a reagire trasformando le sfide in opportunità. “Sono onorato di ricevere questo premio - commenta Matteo Bruno Lunelli - che rappresenta prima di tutto un riconoscimento della passione, della dedizione e del talento di tutte le donne e gli uomini del Gruppo Lunelli. È il frutto di una storia di 120 anni costellati di successi per l’azienda e per il sottoscritto di 20 anni di lavoro molto intensi e impegnativi ma anche bellissimi e ricchi di soddisfazioni". Lunelli ha voluto dedicare il premio "alle persone che mi supportano ogni giorno - afferma - a mia moglie che mi dona sempre il suo sostegno, a tutta la mia famiglia che mi ha sempre dato grande fiducia e ai nostri collaboratori che con noi condividono la medesima passione e valori comuni. Il nostro Gruppo vuole essere ambasciatore dello stile di vita italiano nel mondo e il suo successo è legato proprio alla fedeltà ad alcuni valori: la ricerca dell’eccellenza in ogni dettaglio, il forte legame con il territorio e una visione d’impresa che opera in armonia con l’ambiente, in sintonia con il territorio e mettendo le persone al centro”. Il Gruppo Lunelli comprende realtà come Ferrari Trento, leader in Italia per le bollicine metodo classico, la grappa Segnana, l’acqua minerale Surgiva, i vini fermi di Tenute Lunelli, il Prosecco Superiore Bisol1542 e l’iconica cedrata Tassoni, e opera con l’obiettivo di creare un polo di eccellenza italiana nel settore del beverage di alta gamma. Il Premio Family Business è assegnato a Katia Da Ros, executive vice president di Irinox “per il coraggio, l’entusiasmo e la visione strategica dimostrate nella conduzione di un business familiare, che hanno guidato la crescita di una realtà locale trasformandola in un’azienda pioniera, innovatrice e leader a livello internazionale” nella produzione di abbattitori rapidi di temperatura. Massimiliano Vercellotti, Ey Italy Assurance leader e responsabile del Premio Ey si dice "onorato di essere qui per celebrare l’eccellenza dell’imprenditoria italiana dei nostri territori e in particolare delle imprenditrici e imprenditori presenti oggi che, nonostante uno scenario internazionale straordinariamente complesso, ogni giorno affrontano sfide trasformandole in opportunità di crescita grazie al proprio coraggio, capacità di innovazione e di trasformazione". Proprio quest’anno, aggiunge, "il Premio Ey L’Imprenditore dell’Anno assume un significato ancora più speciale in occasione della sua 25esima edizione. Un premio che ha raccontato un pezzo della storia imprenditoriale italiana e che ancora oggi, dopo anni segnati dalla pandemia e dall’attuale crisi geopolitica, racconta di imprese, consolidate o emergenti, che stanno dimostrando la propria eccellenza, resilienza e capacità di trasformazione”. Per la categoria Consumer & Retail vengono premiati Patrizio, Maria Luisa e Marco Podini, rispettivamente fondatore e presidente, vice presidente e amministratore delegato, vice presidente, di Md “per la determinazione che li ha portati a essere pionieri e artefici del cambiamento in un settore fortemente consolidato, credendo costantemente nel loro nuovo modello di business così da riuscire ad imporsi come uno dei principali player a livello nazionale nel settore della grande distribuzione moderna”. Il Premio Fashion & Design è assegnato a Fabio Campagnolo, ceo di F.lli Campagnolo, “per l’impegno nel portare l’eccellenza italiana all’estero, mantenendo un costante legame con la tradizione e il territorio, accompagnata da una forte spinta innovativa nel design, produzione e commercializzazione dei propri prodotti”. Per la categoria Food & Beverage vengono premiati Carlo, Emanuele, Eugenio e Riccardo Preve di Riso Gallo “per l’impegno di una famiglia che, da più di 160 anni, diffonde la cultura del cibo italiano nel mondo; un’eccellenza del Made in Italy che presta particolare e continua attenzione al tema della sostenibilità ambientale”. Gregorio Gavarone, executive president di Rimorchiatori Riuniti, riceve il Premio Logistic & Mobility “Per la continuità e la resilienza nel condurre abilmente il proprio business in un settore altamente strategico per l’economia del nostro Paese, permettendogli, grazie anche a intuito e spirito imprenditoriale, di diventare operatore leader nel Mediterraneo”. A Carmelo Giuffrè, fondatore e presidente di Irritec, è assegnato il Premio Manufacturing “per la lungimiranza e la visione pioneristica, per aver creduto fin dall’inizio negli obiettivi imprenditoriali legati all’innovazione di prodotto e processo con un attenzione particolare alla sostenibilità, assumendosi in un contesto sfidante e in grande crescita il rischio di questa scelta estremamente innovativa”. Per la categoria Future Unicorn la giuria ha assegnato il premio a Giorgio Tinacci, ceo di Casavo Management, “per la determinazione e la tenacia di aver recentemente sviluppato il proprio business rivoluzionario nel mercato di riferimento partendo dalle fondamenta, riuscendo ad affermarsi rapidamente attraverso una soluzione distruptive che ora ambisce a diventare leader sui mercati internazionali". Il Premio Startup è consegnato a Danila De Stefano, ceo & founder di Unobravo Società Benefit, “per la passione profusa nell’avvio di un’impresa innovativa che in soli tre anni è riuscita ad emergere a livello nazionale, sfruttando la propria tecnologia rivoluzionaria in chiave di accessibilità e sostenibilità, erogando un servizio tailor-made per riuscire a risolvere i bisogni delle persone attraverso una soluzione digitale". Anche quest’anno Ey ha riconosciuto un Premio Speciale Made in Italy assegnandolo a Dominga Cotarella, founder Accademia Intrecci e ceo di Famiglia Cotarella per il progetto Intrecci “per l’impegno nell’ideazione e attuazione di un progetto innovativo dedicato alla formazione dei giovani, attraverso la promozione a livello nazionale e internazionale, delle eccellenze territoriali e culturali del nostro Paese nel settore hospitality.” Ad assegnare i premi la giuria, presieduta da Guido Corbetta, professore all’Università Bocconi di Milano, e composta da Alberto Baban, presidente di VeNetWork; Laura Colnaghi Calissoni, presidente e amministratore delegato del Gruppo Carvico; Giovanna Gregori, consigliere delegato di Aidaf; Monica Mandelli, head of Latin America-Client and Partner Group in Kkr; Francesca Mariotti, direttore generale di Confindustria; Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Inalca; Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè. Ey ha inoltre deciso di assegnare il Premio Progetto Speciale Made in Italy. La venticinquesima edizione del Premio Ey L’Imprenditore dell’Anno si è svolta con il supporto di Banca Akros (Gruppo Banco Bpm) e Board.

Altre notizie dell'ultima ora

-->