Ultima ora | Rassegna Stampa Quotidiani | Archivio Attualita

Cremona: due anziane sorelle truffate, sequestrati beni e denaro a consulente bancaria

Milano, 25 gen. (Adnkronos) - I finanzieri del comando provinciale di Cremona hanno sequestrato nei giorni scorsi, su disposizione del gip di Cremona, 24 immobili tra terreni e fabbricati, appartamenti di lusso, ville ed un’azienda agricola, conti correnti ed investimenti finanziari, quote sociali, due autovetture di grossa cilindrata, una motocicletta Harley Davidson e due orologi Rolex nei confronti di una ex funzionaria di banca cremonese e di alcuni familiari. L’indagine, svolta dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Cremona, ha consentito di rilevare come la bancaria, attraverso artifizi e raggiri, avrebbe carpito la fiducia di due anziane sorelle (una nata nel 1930, l’altra nel 1932 e nel frattempo decedute), clienti della banca presso cui la funzionaria svolgeva le mansioni di private banker. In particolare, approfittando della loro solitudine e delle loro precarie condizioni di salute, le avrebbe indotte a compiere una serie di atti, tra cui apertura di conti correnti, sottoscrizione di polizze vita con beneficiaria lei stessa o suoi familiari, ordinativi di bonifici e assegni circolari per pagamenti di acquisti personali, oppure falsificando le loro sottoscrizioni in calce a documenti bancari e operando direttamente sui loro conti correnti, anche attraverso internet, avrebbe procurato a sé, e ai suoi familiari l’ingiusto profitto ai danni delle anziane sorelle, privandole della quasi totalità dei loro averi. La minuziosa ricostruzione dei movimenti bancari e delle operazioni finanziarie che sarebbero state indotte dalla funzionaria di banca alle due anziane sorelle ed i numerosissimi prelevamenti di denaro contante, avrebbero avuto l’effetto di sottrarre loro, la disponibilità di una somma di denaro superiore ai 2 milioni di euro, somma poi confluita su conti correnti o comunque nella disponibilità della bancaria, del marito, della suocera e della madre e oggetto poi di successivo trasferimento-investimento in quote sociali e acquisto di immobili e oggetti/beni di lusso. Il procedimento, attualmente pendente in fase di indagini, ha già superato il vaglio del tribunale del riesame che ha ritenuto fondato e ha confermato il vincolo cautelare sui beni sottoposti a sequestro. Tuttavia, l'effettiva responsabilità delle persone destinatarie della misura cautelare reale, unitamente alla fondatezza delle ipotesi d'accusa mosse a loro carico (truffa aggravata e autoriciclaggio a carico della bancaria, ricettazione e autoriciclaggio per il marito della bancaria, riciclaggio per la madre e per la suocera della bancaria), saranno, comunque, vagliate nel corso del successivo processo.

Altre notizie dell'ultima ora

-->