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Conti pubblici: Ue, debito/Pil Italia torna a salire nel 2024 e 2025

Bruxelles, 15 nov. - (Adnkronos) - La Commissione Europea prevede che il rapporto tra debito pubblico e Pil dell'Italia torni a salire, sia pure lentamente, nel prossimo anno e anche nel 2025. Secondo le previsioni economiche d'autunno diffuse oggi a Bruxelles, l'economia italiana dovrebbe crescere dello 0,7% nel 2023, in linea con la revisione pronosticata dal ministro Giancarlo Giorgetti, rispetto al +0,9% atteso nel settembre scorso, e dello 0,9% nel 2024, in lieve miglioramento rispetto allo 0,8% atteso in settembre. Nel 2025 la crescita attesa è dell'1,2%. L'Italia l'anno prossimo è attesa dunque in crescita, ma meno della media della zona euro (+1,2%), come nel 2025 (+1,2% contro +1,6%). Le previsioni sono soggette ad un aumento dell'incertezza, dovuta alle guerre in corso in Ucraina e Medio Oriente. Faticano a prendere ritmo, in particolare, gli investimenti, che nel nostro Paese sono attesi in crescita dello 0,6% nel 2023 (+1,2% nell'area euro), dello 0,1% nel 2024 (+1,3% l'Eurozona), per poi accelerare nel 2025 (+2,6% contro il +2% dell'area euro). Il deficit/Pil passa, secondo le stime, dall'8% del 2022 al 5,3% del 2023, al 4,4% nel 2024 e al 4,3% nel 2025. Come risultato, il rapporto debito/Pil non è previsto in miglioramento. Al contrario, nel 2024 dovrebbe salire, sia pure di poco, tendenza destinata a proseguire nel 2025: il debito è atteso al 139,8% del Pil nel 2023, al 140,6% nel 2024 e al 140,9% nel 2025. Nel 2020 era esploso al 154,9%, causa pandemia; da allora, con il patto di stabilità sospeso e con una crescita sostenuta, il rapporto è costantemente migliorato: 147,1% nel 2021, 141,7% nel 2022, 139,8% nel 2023 (stima). L'anno venturo, con una crescita economica inferiore al punto percentuale, per la Commissione tornerà a salire lentamente. Nel 2025, secondo le stime dell'esecutivo Ue, il differenziale tra il debito/Pil dell'Italia e quello della Grecia si ridurrà a 7 punti percentuali: 140,9% l'Italia, 147,9% la Grecia, che quest'anno è stimata al 160,9%. Anche il debito/Pil della Francia non ha una dinamica attesa favorevole: 109,6% nel '23, 109,5% nel '24 e 110% nel '25. ll Belgio, altro Paese con un debito pubblico/Pil cospicuo, è visto al 106,3% nel '23, 106,4% nel '24, 107,3% nel '25. Bene, invece, il Portogallo: 103,4% nel '23, 100,3% nel '24 e 97,2% nel '25.

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